Bocca di Selva, Podesteria con le ciaspole
Partenza da Bocca di Selva, passando per Monte Tomba fino a Podesteria e rientro poi a Bocca di Selva.
Arieccoci nuovamente qua!! dopo un periodo di assenza forzata dal blog vi propongo un itinerario che ha fatto qualche giorno fa il mio amico SKA.
Lunghezza: 8,6 Km
Dislivello: m. 187
Quota massima: m. 1709
Tempo medio percorrenza: 3h
Arieccoci nuovamente qua!! dopo un periodo di assenza forzata dal blog vi propongo un itinerario che ha fatto qualche giorno fa il mio amico SKA.
Lo ringrazio pubblicamente dato che ha deciso di condividere sul blog la sua prima ciaspolata della stagione.
Il suo racconto:
Siamo partiti sabato pomeriggio alle 14.30 da Bocca di Selva, dove abbiamo noleggiato anche le ciaspole al prezzo di 6€ (con i bastoncini 7.5 €).
Appena arrivati abbiamo visto oltre al parcheggio pieno di macchine, il stupendo paesaggio
della Lessinia innevata. Scesi dalla macchina si sentiva subito il vento pungente che
ci ha costretto tutti a coprirsi ben bene, questo vento è una costante di Bocca di Selva
ma appena siamo arrivati all’altezza del Monte Tomba già non si sentiva più.
Abbiamo imboccato a sinistra un comodo e segnalatissimo sentiero che ci
ha accompagnato in leggera discesa verso le malghe Folignano. Il sentiero era molto
ben battuto, la neve compatta e molto secca ci ha permesso una camminata ottimale con
le ciaspole.
Dopo un po' prendiamo confidenza e ci sentiamo coraggiosi di provare un po’ di fuori pista, tenendo
il sentiero alla sinistra siamo proseguiti sulla neve ben ghiacciata che permetteva
di avanzare senza eccessiva fatica.
Siamo arrivati all’incrocio con la pista da fondo presente davanti
al Monte Tomba, e dopo un altro paio di km giunti finalmente al Rifugio Podesteria. Il rifugio in verità stava per chiudere, erano le 16.30 circa, ma siccome da lontano ci aveva visto che stavamo arrivando ci ha aspettato un po’ per ristorarci, iil gestore è stato un vero signore!!
Dopo aver bevuto una buonissima cioccolata calda, e i più golosi mangiato una fettina di torta decidiamo di ripartire per il ritorno, anche perché il buio ormai cominciava ad arrivare.
Per sveltire la via del ritorno abbiamo deciso di costeggiare sul lato esterno la pista da
fondo per il primo tratto fin sotto il Monte Tomba .Il tragitto
originale prevedeva di far tappa al Rifugio Primaneve ma era troppo tardi, la
notte avanzava ma uno spicchio di luna e la neve che rifletteva la luce ci ha permesso di
camminare in tutta sicurezza.
Quando siamo arrivati all’altezza del Monte Tomba abbiamo preso a destra il
sentiero percorso all’andata in direzione di Bocca di Selva.
La ciaspolata è proseguita in scioltezza e siamo arrivati così a Bocca di Selva senza problemi alle 18 circa per riconsegnare le ciaspole, col disappunto e i rimproveri del noleggiatore che doveva chiudere alle 17.00 ma si era dimenticato di avvisarci.
E' stata una bellissima camminata, facile e alla portata di tutti, da ripetere insomma!
Ringrazio ancora SKA che da buon amico mi ha mandato persino la traccia registrata dal suo fido Etrex.
Il percorso
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